“The” skull by Diango Hernández
The skull, a hard, bone structure, is the shape-giving form which makes all heads relatively the same. Of course, there are variations in the shapes of skulls. There are long-headed men and wide-headed men and skulls vary in shape in different geographic locales. But in essence, the skull can be reduced to the general flat shape of an oval and in volume, an egg-shaped form. This generalization, variable in the extreme, is still a most usable one in drawing the first structural characteristic of a head. This is what Arthur Zaidenberg wrote in the chapter The Head in his book Drawing the Human Figure.
How are you today? I hope fine, I am Dr. Christopher Harrison from Harlesden, North West London, here in England. I work for Credit Suisse Bank London. I am writing you from my office which will be of a great immense benefit for both of us. In my department, being the assistant manager (Greater London region), I discovered an abandoned sum of $16.5 Million Pound (Sixteen Million Five hundred Thousand Pound sterling) in an account that belongs to one of our foreign customers Late Mr. Moses Saba, a Jew from Mexico that was a victim of a helicopter crash early this year, killing him and family members. Saba was 46-years-old. Also in the chopper at the time of the crash was his wife, their son Avraham (Albert) and his daughter-in-law. The pilot was also dead. This is the beginning of what Dr. Christopher Harrison wrote not only to me but provably also to you…
Years ago I used to think -life is filled with surprisingly funny surprises. For example if I would have gotten the same letter from Dr. Christopher Harrison from Harlesden 20 years ago I would have immediately believed in it and without a single doubt I would have answered him with a very polite and enthusiastic hand written letter. Today mine / ours mailboxes are jammed with ‘funny’ surprises and with terrific false news that go directly to our junk mailboxes, yes into this little container that is full of huge lotteries rewards to be immediately collected, millionaire transactions that we will receive soon, free wonderful sex and some other amusements. Our junk mailboxes are astonishing imaginary places stuffed with tenting promises of a better life. All we have to do is to CLICK, as simple as that, with a very elemental move of our index finger we’ll get there, probably if we CLICK we would meet Dr. Christopher Harrison whom would be waiting for us at the Victorian station ready to hand us a huge leather suitcase fill with $16.5 Million Pound.
Out of my junk mailbox I have created ‘Drawing the Human Figure’ an exhibition that most of all connects under the same roof Hope, Waste and Lines. The most reasonable way to talk about this exhibition is maybe with the following equation:
H+ L/W = Ba-p*
H= HOPE
L= LINES
W= WASTE
Ba-p= Believe again – please
“Drawing the Human Figure”
Opening on 25 March
27 March – 26 May 2012
Fondazione Brodbeck
Via Gramignani, 93
95121 Catania, Italy
+39 095 723 3111
www.fondazionebrodbeck.it
Il progetto Cretto, che giunge con Diango Hernández alla sua seconda mostra, è stato concepito concettualmente a partire da per il luogo in cui viene presentato: la Fondazione Brodbeck a Catania, in Sicilia. Il progetto ha avuto un lungo tempo di maturazione che ha incluso viaggi di preparazione, varie sessioni di lavoro con i responsabili artistici della Fondazione e ore di discussione con gli artisti che saranno presentati durante i prossimi tre anni. L’obiettivo iniziale al quale abbiamo tenuto fede, era quello di proporre un progetto che in qualche modo fosse complementare al progetto Fortino1 curato da Helmut Friedel e Giovanni Iovane e che presentasse artisti provenienti dal sud Europa o dall’America Latina (Portogallo, Cuba, Brasile) i cui interventi devono essere preceduti da un periodo di residenza a Catania. Se il titolo del progetto evoca inevitabilmente lo spirito e l’energia mitologica del luogo ricordando un doppio momento/monumento contemporaneo, fondatore del concetto di memoria quale incaricata a preservare e trasmettere l’energia nel tempo, esso si riferisce, allo stesso tempo, al significato letterale della parola: crepa, intervallo, taglio.
Nuno Faria
Curatore indipendente. Vive e lavora tra Lisbona e Loulé, Algarve, Portogallo. Curatore di MOBILEHOME, scuola d’arte nomade, sperimentale e indipendente a Loulé. Professore del corso di Arti Visive all’Università dell’Algarve e al Master in fotografia all’Istituto Politecnico di Tomar. Direttore artistico dell’International Center for the Arts José de Guimarães che aprirà prossimamente, Guimarães, capitale europea della cultura 2012.
Project In collaboration with Benveniste Contemporary, Madrid
Il cranio, struttura ossea dura e rigida, è la forma che rende tutte le teste relativamente uguali. Chiaramente esistono varie forme di cranio: ci sono uomini con una scatola cranica lunga e uomini con un cranio largo e, inoltre, il cranio varia nella forma in base alla sua provenienza geografica. Ma, nella sua essenza, il cranio può essere ridotto, genericamente, alla forma piatta di un ovale e, nel suo volume, alla forma di un uovo. Questa generalizzazione, variabile all’estremo, è ancora la più usata nel disegnare la prima caratteristica strutturale di una testa. Questo è ciò che Arthur Zaidenberg ha scritto nel capitolo “The Head”, nel suo libro intitolato “Drawing the Human Figure”.
“Come stai oggi? Spero bene, io sono il Dr. Christopher Harrison di Harlesden, Nord Ovest di Londra, qui in Inghilterra. Lavoro per la Credit Suisse Bank di Londra. Ti scrivo dal mio ufficio, cosa che sarà di immenso beneficio per entrambi. Nel mio dipartimento, ricoprendo io la carica di assistant manager (nella regione della Greater London), ho scoperto una somma abbandonata pari a 16.5 milioni di pound (sedici milioni e cinquecento mila sterline) in un conto che appartiene ad uno dei nostri clienti stranieri, il defunto Mr. Moses Saba, un ebreo messicano, vittima di un incidente in elicottero, avvenuto all’inizio di quest’anno, che ha ucciso lui e i membri della sua famiglia. Saba aveva 46 anni. Al momento dell’incidente, nell’elicottero si trovavano anche sua moglie, suo figlio Avraham (Albert) e sua nuora. Anche il pilota è deceduto.” Questo è l’inizio di una lettera che il Dr. Christopher Harrison scrisse non solo a me, ma probabilmente anche a te/voi.
Anni fa avrei pensato che la vita è piena di buffe sorprese. Per esempio, se avessi ricevuto la stessa lettera dal Dr. Christopher Harrison di Harlesdem vent’anni fa, avrei subito creduto che fosse vera e, senza alcun dubbio, gli avrei risposto con una lettera gentile e piena di entusiasmo. Oggi, la mia e la vostra posta elettronica sono intasate da false sorprese e da terribili notizie infondate che arrivano direttamente tra gli spam; sì, arrivano in questi piccoli contenitori pieni di infiniti premi della lotteria che devono essere subito ritirati, transazioni milionarie o del fantastico sesso gratuito; un posto straordinario pieno di allettanti promesse per una vita migliore. Tutto ciò che dobbiamo fare sta in un CLICK, più semplice di così, e con un movimento elementare del tuo dito indice tutto ciò si avvererà, probabilmente riuscirai addirittura ad incontrare il Dr. Christopher Harrison, il quale ti aspetterà alla Victoria Station con una gigantesca borsa di pelle piena di 16.5 milioni di pound.
A partire dagli spam che ricevo, ho creato ‘Drawing the Human Figure’, una mostra che unisce sotto lo stesso tetto – Speranza, Spreco e Linee. Forse, l’equazione che segue rappresenta il modo più ragionevole per parlare di questa mostra: S+ L/S = Ca-p*
* S= SPERANZA L= LINEE S=SPRECO Ca-p= Credi ancora, per favore